La Congregazione Mita iniziò nel 1940 nella città di Arecibo, Porto Rico. Juanita García Peraza, insieme a undici fratelli, ha iniziato quest'Opera di redenzione, trasformazione e amore. Presto, la Congregazione si diffuse in tutta l'isola di Porto Rico. La crescita fu così grande che nel 1960 il tempio fu inaugurato in Calle Duarte #235.
Dopo la morte di Juanita García Peraza, Aarón iniziò una massiccia diffusione del messaggio divino attraverso la radio, la stampa e la televisione, raggiungendo migliaia e migliaia di anime in tutto il mondo.
Nel 1990 è stato inaugurato il nuovo tempio della Congregazione Mita a San Juan, Porto Rico, con una capacità di 6.500 persone sedute.
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Tra le migliaia di testimonianze che lo Spirito Santo ha fatto a Porto Rico, c'è quella di nostro fratello Tico Damiani. Nel 1949 viveva a New York City ed era stato sottoposto a molteplici trattamenti dal 1932 (17 anni), affrontando una malattia della pelle incurabile. Una ventina di medici gli avevano già detto che non avrebbe mai potuto recarsi nei paesi tropicali poiché il sudore avrebbe nutrito i batteri che aveva in corpo. In queste circostanze, Tico Damiani conosce l'Opera di Mita a New York. Il messaggio di Dio attraverso le labbra di Juanita García Peraza l'ha toccata così profondamente nell'anima che ha deciso di andare a vivere a Puerto Rico. Arrivato sull'isola, iniziò subito ad adempiere a quanto indicato dai medici. Le sue condizioni stavano diventando più complicate e aveva perso la pelle su parte del collo e delle mani. In mezzo a questa preoccupante situazione, il fratello Tico partecipa a una veglia nel quartiere Santana di Arecibo, Porto Rico. In quella veglia lo Spirito Santo si manifestò potentemente e disse per bocca della Persona di Mita a tutti i presenti: "Questa è la piscina di Siloe, e chiunque ha fede e crede che io sono l'Angelo che mosse le acque in Antichità, presenta la tua malattia». Nostro fratello ha presentato la sua malattia al Signore perché avesse pietà di lui. Quella malattia che aveva sofferto per 17 anni è scomparsa per sempre. Nostro fratello ha vissuto a Puerto Rico per più di 40 anni e non ha mai più avuto problemi di pelle. È stato predicatore, compositore e primo fotografo della Congregazione, che ha documentato con foto e video la storia di questa Opera di Mita negli anni '50 e '60.
Un'altra grande testimonianza è avvenuta, nel 1980, con il fratello Juan (Giovanni) Soto. Una domenica, alle 14:00, si stava svolgendo una funzione religiosa nel tempio. Il fratello Juan (Giovanni) soffriva di problemi cardiaci e con il caldo generato dalla folla e dall'ora del giorno, il suo problema è peggiorato e ha avuto un infarto. È stato assistito dal dottore Luis Daniel Silva. Questo, vedendo che Juan (Giovanni) non aveva polso, dice ad Aaron che era morto. Aarón scese velocemente dal pulpito e andò dove giaceva il corpo senza vita del fratello Juan (Giovanni) Soto. Quando Aaròn venne davanti a lui, rimproverò la morte e disse con forza: “Morte, esci da lui, non hai potere. Ti ordino di uscirne. È papà che è qui!". Improvvisamente il fratello aprì gli occhi e si alzò, provocando la gioia e lo stupore di tutti i presenti. Fratello Juan (Giovanni), dopo questo evento, visse ancora per circa 25 anni, essendo un fratello fedele e perseverante in questa opera.